Un viaggio oltre i limiti
Uno dei momenti più intensi dell’evento è stato il percorso esperienziale “Oltre i limiti: un viaggio di consapevolezza e libertà femminile”, guidato dalla coach Cristina Gnan.
Al centro dell’incontro una domanda cruciale: “Se potessi liberarti da un limite, quale sarebbe?”. Un quesito capace di stimolare riflessioni profonde sugli ostacoli imposti e autoimposti che spesso frenano la piena realizzazione delle donne, non solo in ambito lavorativo, ma anche nella vita privata, nelle relazioni e nei progetti individuali.
Tra momenti di dialogo e attività interattive, le partecipanti hanno raccontato le proprie esperienze, condividendo emozioni, risate e sensazioni e creando un clima di complicità e connessione profonda.
Una serata suggestiva oltre il lavoro
A conclusione della prima giornata, le partecipanti a Hik in Rosa hanno vissuto un’esperienza esclusiva: una cena di gala a bordo di un galeone veneziano, immerso nella suggestiva atmosfera della laguna illuminata. La serata, tra brindisi, musica e conversazioni, ha offerto un momento di condivisione in un contesto informale, permettendo alle professioniste presenti di conoscersi al di fuori delle dinamiche lavorative. Per molte, abituate a interagire solo tramite email e telefonate, è stata l’occasione per incontrarsi di persona e rafforzare connessioni già esistenti. A rendere l’esperienza ancora più speciale, una passeggiata notturna tra le calli veneziane, fino a Piazza San Marco, che ha aggiunto un tocco di magia alla serata. Tra scorci suggestivi e chiacchiere spontanee, l’incontro si è trasformato in un’opportunità per creare legami che vanno oltre il contesto professionale.
Verso nuove consapevolezze
La mattina successiva è stata dedicata a momenti più distesi, di relax e intrattenimento. Tra attività informali e ulteriori occasioni di confronto, si è consolidata l’energia positiva costruita nelle ore precedenti, lasciando spazio a nuove consapevolezze e nuovi stimoli da portare con sé.
Verso un futuro sempre più rosa
Rispetto alla prima edizione del 2016, Hik in Rosa ha registrato una partecipazione quasi raddoppiata, segno di un settore che sta cambiando.
Con questo evento e una quota femminile che supera il 20% del proprio organico, Hikvision Italy rinnova il proprio impegno nel sostenere la crescita delle donne nel settore e nel creare un ambiente di lavoro più inclusivo, offrendo opportunità concrete di confronto, formazione e valorizzazione professionale.
L’auspicio è che iniziative come Hik in Rosa non restino isolate, ma diventino un’occasione per continuare a costruire un futuro in cui le competenze siano il vero motore della crescita. Un futuro sempre più rosa, in cui le donne nella sicurezza non siano un’eccezione, ma una presenza riconosciuta e valorizzata.